Incollare la plastica: i consigli dell’esperto per un incollaggio perfetto!

Incollare la plastica è una delle attività più ostiche tra quelle dell’incollaggio, e non lo dico per spaventarvi, ma per darvi l’idea della complessità della questione.

Detto questo però, vi rassicuro che nella maggior parte dei casi, incollare la plastica è possibile, basta scegliere con attenzione il prodotto da utilizzare e seguire alcune regole d’oro per far si che l’incollaggio abbia successo e duri nel tempo.

Le ragioni di questa complessità è legata alla chimica delle superfici in plastica che spesso presentano caratteristiche anti-adesive. Questo soprattutto nelle plastiche più comunemente diffuse sul mercato, come la famiglia delle poliolefine. (Polietilene, polipropilene…etc)

L’incollaggio perfetto: i 5 aspetti fondamentali

Per effettuare un buon incollaggio e ottenere il massimo del risultato, bisogna fare attenzione e considerare 5 aspetti fondamentali.

– Superficie di applicazione
– Identificazione del processo di incollaggio
– Scelta del prodotto
– Preparazione/pulizia delle superfici
– Modalità di applicazione dell’adesivo e tempi di attesa

La riuscita dell’incollaggio dipende dalla combinazione di questi fattori e dalla tipologia di applicazione da effettuare.

In commercio esistono alcuni prodotti specifici per plastiche; attenzione però, nel largo consumo spesso si trovano adesivi per plastiche “semplici”, mentre è quasi esclusivamente delegato all’industria il compito di incollaggi più duraturi e resistenti su plastiche dette “difficili” come PP e PE.

I prodotti per plastiche difficili: la nostra selezione.

Scegliere il prodotto giusto non è mai cosa semplice: vanno infatti considerate le molte variabili sinteticamente elencate sopra. In realtà non esiste un solo prodotto valido, ma la scelta va calata sulla singola applicazione (per spessore, dimensione, tempi di applicazione).
Detto ciò posso però presentarvi alcuni dei prodotti che spesso noi consigliamo per applicazioni su plastiche difficili e che, in linea teorica e generale, vanno bene un po’ ovunque.

Innanzitutto dividiamo i prodotti in due famiglie: Adesivi e Biadesivi, la scelta di uno o dell’altro dipendono solo dalla tipologia di applicazione che si deve effettuare.

Gli Adesivi per le plastiche difficili

Gli adesivi arrivano a tenute elevatissime, ma necessitano di tempi per la polimerizzazione e il raggiungimento della massima tenuta anche lunghi.
Tra la famiglia degli adesivi vi sono diverse famiglie:

• Bicomponenti: Incollaggi strutturali extra resistenti di materie plastiche rigide. Necessita di applicatore
• Monocomponenti: con la caratteristica di essere spatolabile, spruzzabile e pennellabile. Ottimo per plastiche difficili
• Adesivi spray: per incollaggi flessibili su polietilene e polipropilene anche morbidi. Velocissima applicazione spray

I Biadesivi per plastica

I Biadesivi hanno in generale meno tenuta (anche se sempre molto elevata), ma velocità di applicazioni impagabili e la possibilità di movimentare la merce dopo l’applicazione in tempi brevi. Ve ne sono moltissimi validi per le plastiche, tutto sta a capire bene l’applicazione. Se ti sei perso l’articolo, qui trovi un approfondimento proprio dedicato ai biadesivi per plastica>>

Non è possibile affrontare tutti questi argomenti in un unico post, ed è per questa ragione che abbiamo pensato di realizzare una piccola guida che spiega, in 5 semplici passi, le informazioni fondamentali per scegliere il prodotto giusto ed effettuare un incollaggio perfetto!

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