Fasciapallet e film estensibile: ecco cosa chiedersi per scegliere al meglio.

Le conversazioni alla macchina del caffè possono essere davvero illuminanti: ti prendi una pausa, fai quattro chiacchiere con un collega che vedi solo di sfuggita e TAAAC, ecco che ti dice una cosa (lavorativa) su cui non avevi mai riflettuto.

Tralasciando le discussioni sugli ultimi risultati calcistici del weekend, stamattina il tema è stato una macchina fasciapallet. Si, lo ammetto, come tema è un po’ insolito, ma in ufficio si parla anche di questo.
La premessa è d’obbligo: settimana scorsa siamo andati in visita da ATLANTA stretch per un corso di aggiornamento, Arix imballaggi è infatti rivenditore autorizzato delle loro macchine fasciapallet da molti anni, quindi c’è stata una piccola riunione di allineamento proprio davanti alla macchinetta del caffè.

Fasciapallet e avvolgitori: qualche informazione

Per chi non conoscesse a fondo il tema, il fasciapallet è quella macchina che applica il film estensibile sul pallet da confezionare pronto per la spedizione. Il materiale che si usa per pallettizzare è quel sottile strato di “plastica” trasparente chiamato film estensibile.

Detto questo, la macchina fasciapallet è molto utilizzata nel mondo dell’industria e in fase di acquisto le valutazioni da fare sono numerose: numero di bancali da pallettizzare, qualità di applicazione, durata, costi di manutenzione, sono delle variabili che possono farci pentire della scelta se non considerate attentamente in fase di valutazione.

Qual è la domanda giusta da farsi prima di apprestarsi alla scelta di un fasciapallet?

Oltre a capire quanti pallet si devono imballare giornalmente, per non scegliere una macchina non abbastanza strutturata per questo, la domanda chiave da porsi è in realtà un’altra: quanto film estensibile consumo per ogni singolo pallet?

Perché da questa risposta, e da un semplice conto matematico, potrete valutare nel modo corretto il vostro investimento e vedrete che scegliere bene; ad esempio un avvolgipallet con prestiro elevato, ripagherà l’investimento iniziale della macchina in meno di due anni per poi cominciare a risparmiare!

Tutto questo capendo solo questo singolo dato: quanti grammi di estruso mi servono per pallettizzare il mio pallet.

Avere questa informazione ti permette di fare la scelta giusta e di capire quanto è importante che una macchina faccia solo il PRESTIRO, ma che lo faccia BENE! ( e te lo sottolineo perché non è così scontato!)

Guarda questo video: questo è il fasciapallet Syntesi in azione.

La caratteristica è che garantisce oltre il 300% di prestiro: cosa significa in termini di consumo? Che 20 cm di film diventano 80 cm. E questo si traduce in un enorme risparmi di materiale e quindi di preziosissimo denaro.

Non ci credi? Allora facciamo il conto insieme: contattaci e ti dimostreremo come.

Non ti è chiaro che prodotto scegliere? Nessun problema, ti aiutiamo noi.
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